Chirurgia orale

Cos’è?

La chirurgia orale è una branca della chirurgia maxillo facciale e dell’odontoiatria che si occupa di sostituire ciò che non è più funzionale e di ricostruire ciò che è andato distrutto.
Si interviene per problemi odontoiatrici quali la mancanza dei denti, la presenza di granulomi, cisti e denti inclusi.

L’estrazione dei denti del giudizio è l’intervento più comune in chirurgia orale e risulta utile quando i denti interessati

  • vanno incontro a sovrainfezioni quali pericoronariti o ascessi a carattere cronico recidivante.
  • si presentano in posizione anomala rispetto alle arcate dentarie, tanto da mettere a rischio la salute dei denti vicini.
  • non permettono all’ortodonzista un corretto allineamento dei denti a causa del sovraffollamento dentario.

La rimozione di cisti, granulomi o neoformazioni dei tessuti molli sono interventi necessari al fine di:

  • ridurre i rischi infettivi correlati con la patologia.
  • prevenire la perdita di elementi dentari a causa  del progredire della patologia.
  • ridurre il rischio di frattura ossea patologica.

Consulenza

Prima di effettuare qualsiasi trattamento, viene condotta una visita gratuita durante la quale si valuteranno le indicazioni terapeutiche e le difficoltà da tenere in considerazione, quali la ridotta apertura della bocca del paziente o i dolori all’articolazione temporomandibolare. 

Un dialogo semplice e chiaro  tra curante e curato sono priorità fondamentali per garantire un ambiente sereno e ridurre al minimo il disagio per il paziente. 

Si prenderà visione della documentazione radiografica: panoramica delle arcate dentarie e TC a raggio conico sono esami indispensabili per un corretto trattamento.

Trattamento

Gli interventi vengono eseguiti in regime di anestesia locale e in ambiente ambulatoriale. Su richiesta del paziente è possibile usufruire anche di anestesia generale, nelle strutture consigliate, oppure in sedazione superficiale, onde evitare stress e ansia.

Indicazioni post trattamento

  • Immediatamente dopo l’intervento non spazzolare  né masticare nella zona interessata; successivamente, fino a guarigione della ferita, è necessario spazzolare l’area interessata con molta delicatezza, usando uno spazzolino a setole morbide, ed eseguire sciacqui con un collutorio contenente CLOREXIDINA 0.12% dopo i pasti.
  • Curare attentamente l’igiene di tutti gli altri denti con spazzolino e filo interdentale.
  • Durante i 6-7 giorni successivi all’intervento è indispensabile evitare sforzi fisici.
  • Per prevenire e curare l’eventuale gonfiore che può normalmente insorgere come conseguenza dell’intervento,  applicare del ghiaccio sulla guancia per le prime 4-5 ore dopo l’intervento alternando periodi di applicazione di 30 minuti circa a pause di 10 minuti (evitare il contatto diretto con il ghiaccio usando un fazzoletto o panno in stoffa). Di solito tale gonfiore non è indice di infezione. Qualora il gonfiore si manifestasse nei giorni successivi, dopo 4 giorni dall’intervento si possono applicare degli impacchi caldo-umidi per 20 minuti 3 volte al giorno utilizzando una borsa dell’acqua calda avvolta in un panno umido fino a risoluzione del gonfiore.
  • Per i primi 3-4 giorni assumere alimenti freddi o a temperatura ambiente di consistenza morbida (yogurt, formaggi, passati di verdura, cibi macinati compresi carne o pesce, etc.) e in ogni caso privi di parti che possano creare lesioni sulla ferita (es. croste di pane o simili).
  • Si consiglia di dormire con un cuscino in più o mantenere il capo in posizione più elevata rispetto al tronco.
  • Gli antidolorifici sono prescritti per controllare eventuali disturbi post-operatori; devono essere assunti, salvo diversa prescrizione medica, finché sono presenti sintomi.
  • SE prescritti antibiotici è necessario assumerli seguendo le prescrizioni senza interrompere la cura.
  • SE dovesse comparire sanguinamento, si raccomanda di evitare sciaqui. Tamponare la zona con una garza imbevuta con acqua fredda e strizzata e tenerla premuta sulla zona per almeno 15 minuti.
  • In caso di intervento prolungato è necessario fin da subito eseguire esercizi di apertura e chiusura della bocca (come descritti) almeno 3 volte al giorno per evitare un blocco dell’articolazione temporo mandibolare.
  • E’ assolutamente vietato fumare.

Chirurgia orale in breve

  • Durata dell’intervento: 30-90 min.
  • Normalmente necessaria terapia antibiotica.
  • Ritorno al sociale: 1-4 giorni di riposo.